
CCNL Metalmeccanici: ultimissime su rinnovo e welfare
09/04/2025
In seguito alla scadenza del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del settore Metalmeccanici Industria, sono iniziate le trattative per il rinnovo del CCNL. Continua a leggere per scoprire le ultimissime sulle trattative per il nuovo contratto metalmeccanici.
Rinnovo contratto metalmeccanici: ultimissime
Il CCNL Metalmeccanici, scaduto a giugno 2024, è in fase di rinnovo CCNL. Le trattative per il nuovo contratto metalmeccanici sono sul tavolo delle associazioni sindacali (Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil) e quelle datoriali (Federmeccanica, Assistal e Unionmeccanica.
L'ultimo rinnovo del CCNL di settore, per il triennio 2021 - 2024, ha previsto importanti provvedimenti, non solo per quanto riguarda il welfare metalmeccanici, ma anche sugli aumenti salariali e la sanità integrativa per i lavoratori.
Le trattative per il rinnovo del CCNL Metalmeccanici riguardano vari temi, tra cui aumenti salariali, welfare, previdenza e orario di lavoro. Si discute sull’incremento dei flexible benefit metalmeccanici e sull’introduzione di nuove tutele per la salute e la sicurezza, come miglioramenti nei fondi previdenziali e sanitari. È prevista anche una possibile riduzione dell'orario di lavoro, con l’obiettivo di arrivare a una settimana lavorativa di 35 ore. Inoltre, si esplorano nuove soluzioni per il supporto ai lavoratori in caso di non autosufficienza.
Per quanto riguarda il nuovo contratto metalmeccanici, molti di questi punti sono in fase di definizione. Nell'attesa che le parti giungano a un accordo, in materia di welfare contrattuale e flexible benefit per i metalmeccanici valgono le stesse previsioni del contratto precedente: vediamo quali sono le scadenze e le procedure per le aziende in materia di welfare metalmeccanici 2025.
CCNL Metalmeccanici: l’importanza del welfare
Da diversi anni, le misure di welfare sono state inserite nelle realtà organizzative, attraverso i piani aziendali definiti, gli accordi individuali o i Contratti Collettivi Nazionali (CCNL), che definiscono precise linee guida dal punto di vista normativo e retributivo per categoria.
L’integrazione del welfare nei CCNL ha rappresentato una svolta per i dipendenti coinvolti che, nel caso del CCNL metalmeccanici, sono circa un milione. Tra gli strumenti di welfare aziendale rientrano, infatti, benefit che si aggiungono alla retribuzione ordinaria, finalizzate a migliorare la qualità della vita dei dipendenti, sostenere il loro potere d'acquisto e il benessere organizzativo dell'azienda. Questi elementi permettono di generare un vero e proprio circolo virtuoso che si riflette sulla reputazione, sull’immagine aziendale e sulla percezione dei collaboratori rispetto al ruolo svolto.
In quest’ottica, le disposizioni previste dal CCNL Metalmeccanici non fanno altro che confermare il riconoscimento dell’effettivo legame tra benessere aziendale e incremento delle performance.
Mettere a disposizione dei collaboratori soluzioni flessibili, digitali e facili da usare si rivela una leva strategica capace di migliorare l’ambiente di lavoro, rendendolo più efficiente e stimolante, utile anche per attrarre nuovi talenti desiderosi di intraprendere un percorso di crescita professionale.
Welfare nei CCNL Metalmeccanici: cosa prevede il contratto
Detto che il CCNL metalmeccanici è in fase di rinnovo, abbiamo visto che non cambiano le scadenze per il welfare contrattuale 2025 e per l'erogazione di flexible benefit ai metalmeccanici. Ma quali sono le disposizioni previste dal contratto collettivo nel settore metalmeccanico e quali sono le relative scadenze?
A questo proposito, il contratto prevede che sia messa a disposizione dei collaboratori una quota da destinare ai flexible benefit pari a 200€ per dipendente.
Riportiamo a questo proposito l'articolo 17 del CCNL Metalmeccanici, che dispone specifici adempimenti di welfare:
Entro il 1° giugno di ciascun anno le aziende dovranno mettere a disposizionedei lavoratori strumenti di welfare, elencati in via esemplificativa in calce al presente articolo, del valore di 200 euro da utilizzare entro il 31 maggio dell’anno successivo.
Hanno diritto a quanto sopra i lavoratori, superato il periodo di prova, in forza al 1° giugno di ciascun anno o successivamente assunti entro il 31 dicembre di ciascun anno:– con contratto a tempo indeterminato;– con contratto a tempo determinato che abbiano maturato almeno tre mesi, anche non consecutivi, di anzianità di servizio nel corso di ciascun anno (1° gennaio - 31 dicembre). Sono esclusi i lavoratori in aspettativa non retribuita né indennizzata nel periodo 1° giugno-31 dicembre di ciascun anno.
Welfare nei CCNL Metalmeccanici: quali contratti danno diritto a usufruirne?
Chi ha diritto, quindi, a usufruire dei servizi di welfare previsti nei CCNL Metalmeccanici? Ecco le tipologie contrattuali impattate dalle disposizioni di welfare nei CCNL:
- contratti a tempo indeterminato, apprendistati inclusi;
- contratti a tempo determinato, purché siano maturati almeno 3 mesi di anzianità di servizio, anche non consecutivi, nell'anno in corso;
- lavoratori somministrati in possesso dei requisiti previsti.
Flexible benefit metalmeccanici 2025: scadenze per le aziende
Nel periodo di trattativa per il rinnovo CCNL metalmeccanici, le norme di welfare contrattuale previste sono confermate. Pertanto le aziende dovranno erogare il welfare metalmeccanici 2025 per l'importo di 200 euro in strumenti di welfare, come i buoni acquisto. Quali sono, quindi, le scadenze per il welfare metalmeccanici 2025? I 200 euro dovranno essere assegnati ai lavoratori entro il 1° giugno 2025 e potranno essere spesi dai lavoratori entro il 31 maggio 2026.
Buoni Acquisto Pluxee: la soluzione per il welfare metalmeccanici 2025
Dopo aver visto quali sono le ultimissime sul rinnovo del CCNL Metalmeccanici e dopo aver capito quali sono gli adempimenti obbligatori previsti dall’accordo in materia di welfare metalmeccanici 2025, vediamo qual è la soluzione più semplice per le aziende che devono rispettare le disposizioni del CCNL.
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I Buoni Acquisto Pluxee sono buoni spesa di importo variabile che l’azienda distribuisce ai propri dipendenti. Questi buoni welfare rientrano quindi nella categoria dei beni e servizi di welfare previsti dal CCNL metalmeccanici. I dipendenti possono poi utilizzare i propri Buoni Acquisto in oltre 22.000 negozi e shop online, per acquistare ciò che preferiscono, prenotare viaggi, alloggi ed esperienze o addirittura sostenere cause solidali.
La rete di utilizzo dei Buoni Acquisto Pluxee è infatti sempre in espansione e sempre più digitale, semplificando l’esperienza del dipendente e offrendo un’ampia libertà di scelta, vantaggio decisamente apprezzato dai lavoratori e dalle loro famiglie che, come si potrà immaginare, possono avere esigenze molto diverse tra loro.
Buoni Acquisto Pluxee digitali: pronti in 48h dall’ordine
Disponibili in due formati, cartaceo e digitale, i Buoni Acquisto Pluxee sono comodi e rapidi da ordinare per l’azienda. In formato digitale sono pronti e attivi in 48 ore dall’ordine. Una soluzione che aiuta a semplificare le procedure di gestione del welfare metalmeccanici per tutte le aziende coinvolte.
Welfare Metalmeccanici: Vantaggi Fiscali per le Aziende
I Buoni Acquisto Pluxee sono la soluzione perfetta non solo per adempiere agli obblighi di welfare metalmeccanici 2025, previsti dal relativo CCNL, ma anche per fare una buona pianificazione fiscale, ottimizzare i costi aziendali e ridurre il carico fiscale complessivo dell’azienda.
Questi benefit aziendali, infatti, sono 100% deducibili per l’azienda fino a 2.000€ a dipendente con figli a carico e 1.000€ per tutti gli altri. Oltre ad essere, naturalmente, interamente esentasse per i dipendenti. Ecco perché i Buoni Acquisto Pluxee sono una soluzione conveniente per tutti!
Le misure appena descritte non devono essere interpretare solo come obblighi normativi, perché rappresentano una leva strategica per incrementare il benessere e la qualità della vita dei collaboratori. I dipendenti guadagnano in termini di potere d'acquisto, work-life balance e felicità sul lavoro, mentre l'azienda ha un ritorno in termini di motivazione, retention dei collaboratori e performance.
